Nata dalla felice intuizione di tre donne di Solidarietà Vigolana l’idea prevede una camminata primaverile attorno al paese di Vigolo Vattaro passando per località caratteristiche quali il Castello, piazza S. Paolina, vari masi della Vigolana, il Baito dei Cacciatori e boschi, prati e la campagna in piena fioritura.
Si prevede un percorso di 13/15 km da percorrere in circa 7 ore con una dozzina di ristori.
Il punto di forza dell’organizzazione è la partecipazione massiccia nei ristori delle principali associazioni di Vigolo Vattaro e fin dall’inizio del Circolo Culturale di Valsorda. Si aggiungono poi anche associazioni di Centa, Bosentino e Vattaro. Alcune curiosità:
- La prima realizzazione di questa splendida idea è il 7 maggio 2006; dal paese si raggiunge il Castello di Vigolo, piazzetta S.Paolina, l’azienda agricola “I Grezzi”, maso Parigini, maso Zugolini, Baito dei Cacciatori. Con grande sorpresa 555 persone, dopo una settimana di brutto tempo, affrontano la novità e ne sono sorprese e soddisfatte!
- Il 6 maggio 2007 si riparte con un’importante novità nel percorso: raggiungere sia Forte Brusafer che Forte Fornas, passando per Valsorda. Per tanti è stata la prima volta che vedevano il Forte Brusafer! Il percorso, un po’ allungato e con un dislivello impegnativo, si è dimostrato un po’ troppo duro per le persone più anziane. 566 amici hanno affrontato il percorso ed erano contenti!
- 2008 Il percorso è stato ridotto a 13 km ed addolcito nel dislivello; si aggiunge al giro il “Pra Domenec” ed il maso Nicoletti. Altra novità è il “churrasco” – carne cotta alla sudamericana – molto apprezzata e che viene preparata anche in tutte le edizioni successive. Il 4 maggio ben 714 persone dimostrano il loro gradimento all’iniziativa.
- 10 maggio 2009: 4° edizione. Il percorso viene mantenuto mentre il menù si arricchisce del”tortel de patate” magistralmente preparato dagli “Amici del tortel” di Cavedago. Il numero dei partecipanti raggiunge quota 892 e la soddisfazione è sempre alta sia i camminatori che fra gli organizzatori e le associazioni che ci aiutano. E’ stata sicuramente l’edizione più internazionale: dall’università di Trento è arrivato un gruppo di persone provenienti dall’Ungheria, dal Brasile, dalla Romania e dalla Cina
- 9 maggio 2010: il meccanismo è ben rodato, non ci sono code ai 12 punti di ristoro ed i 14 km di percorso sono agevolmente percorsi dagli 868 partecipanti. Agli abituali organizzatori si aggiunge un bel gruppo di amici di Centa.
- 6° edizione il giorno 8 maggio 2011: resiste il percorso, il menù con “churrasco” e “tortel de patate” sempre più graditi. Inizia la collaborazione anche il Circolo Ricreativo Sportivo di Bosentino.
- Con l’edizione del 6 maggio 2012 il percorso cambia radicalmente, usciamo da Vigolo Vattaro e raggiungiamo Bosentino togliendo la puntata a “Pra Domenec” La lunghezza rimane sui 14 km. Inizia la collaborazione, proficua, anche la Pro-Loco di Bosentino. In una giornata molto brutta, pioggia e freddo, 750 volonterosi danno la soddisfazione ai 120 volontari attivi sul percorso di apprezzare quanto offerto!
- 5 maggio 2013. Ancora novità sul percorso e grosse! Da maso Piazzera scendiamo al Santuario della Madonna del Feles, poi a Bosentino per raggiungere Vattaro all’azienda agricola Zamboni; anche Forte Fornas rientra nel percorso. Inizia la collaborazione anche la Pro-Loco di Vattaro. Anche il Consorzio Turistico della Vigolana entra in modo deciso e importante nell’organizzazione. Viene inserito oltre all’agritur La Val, già presente da tempo, anche il Berry House con grande soddisfazione dei 975 partecipanti.
- 18 maggio 2014 – edizione n. 9: il percorso viene leggermente modificato per includere l’agritur “La Sabbionara”. Raggiunge i 15 km che però non affaticano molto visto che la seconda metà è abbastanza “pianeggiante” ed offre una vista della piana della Vigolana decisamente insolita. Ne sono decisamente contenti i 990 amici iscritti!